I cancelli e porte automatiche del tuo condominio sono sicure e soprattutto a norma?
Questa è una domanda che ora tutti dobbiamo porci, specialmente se siamo amministratori condominiali.
E’ stata pubblicata sulla parte C398 della Gazzetta Ufficiale dell’Unione Europea del 28 ottobre 2016 la norma europea EN 13241:2003+A2:2016 “Porte e cancelli industriali, commerciali e da garage – Norma di prodotto, caratteristiche prestazionali”.
Essa rappresenta revisione della UNI EN 13241-1:2011, l’attuale norma di prodotto di riferimento per l’apposizione della marcatura CE su cancelli e porte automatiche, barriere, destinati all’installazione in aree frequentate da persone e per i quali il principale uso previsto è l’accesso sicuro di beni e veicoli accompagnati o guidati da persone in aree industriali, commerciali o residenziali.
La norma copre anche le porte commerciali usate soprattutto nei negozi di vendita al dettaglio utilizzata (serrande o griglie avvolgibili) utilizzate principalmente per l’accesso di persone e non di veicoli o merci.
La pubblicazione della EN 13241:2003+A2:2016 sulla Gazzetta Ufficiale dell’Unione Europea conferisce un importante valore legale perché la rende di fatto obbligatoria a partire dal 2 Novembre 2017.
Nel periodo transitorio dal 1 Novembre 2016 al 1 Novembre 2017 potranno, indifferentemente, essere immessi sul mercato prodotti marcati ai sensi della vecchia UNI EN 13241-1:2011 oppure della nuova UNI EN 13241:2016, a discrezione del Fabbricante.
Ma chiaramente dal 2 NOVEMBRE 2017 le cose cambieranno definitivamente!
Ai sensi di quanto indicato nella Gazzetta Ufficiale dell’Unione Europea del 28 ottobre 2016, a partire dal 2 Novembre 2019 potranno essere immessi sul mercato solo porte e cancelli industriali, commerciali e da garage con caratteristiche di resistenza al fuoco e/o controllo del fumo marcati CE ai sensi della UNI EN 16034:2014 e della norma UNI EN 13241:2016.
Per le finestre e le porte pedonali con caratteristiche di resistenza al fuoco e/o controllo del fumo la marcatura CE, a partire dal 2 Novembre 2019, dovrà essere apposta ai sensi della norma UNI EN 14351-1:2016 e della norma UNI 16034:2014.
Questo obbligo è anteceduto da un periodo transitorio di tre anni (dal 1 Novembre 2016 al 1 Novembre 2019) in cui potranno essere immessi sul mercato prodotti sia marcati sia non marcati.
L’aggiornamento delle nuova Normativa Europea 13241:2016 fornisce la base di tutte le informazioni e norme fondamentali per la realizzazione in sicurezza di qualsiasi automazione quali cancelli automatici, porte scorrevole, basculanti che qualsiasi persona o utente tiene e utilizza nella propria abitazione o sul posto di lavoro.
Sono presenti e scaricabili sugli appositi siti web le rispettive Guide UNAC che per ogni tipologia di automazione identificano le normative corrette da apporre durante l’installazione/manutenzione.
Ogni nuova installazione, deve essere realizzata secondo normativa vigente e deve rispettare tutti dati richiesti, al nuovo utente verrà consegnato una Fascicolo Tecnico con tutti i dati dell’automazione.
L’automazione stessa dovrà essere messa in sicurezza con apposite bande di segnalazione, cartelli identificativi e Targa CE di riconoscimento.
In particolare sarà necessario effettuare le apposite Prove di Forza con strumento dedicato al fine di conoscere ed Adeguare la forza di spinta in apertura/chiusura dell’automazione stessa (vedi datasheet allegato).
Ad oggi oltre il 90% delle automazioni in Italia non sono marchiate CE, cioè non sono certificate, quindi non garantiscono la sicurezza richiesta dalla nuova Direttiva.
Spesso inoltre sono sprovvisti dei più elementari strumenti di protezione atti ad evitare pericolosi incidenti!
Ora in Condominio, così come negli altri edifici pubblici e privati, i cancelli automatici, i portoni dei box auto oppure le sbarre elettriche sono considerate macchine alla stregua di una pressa industriale o di un tornio e quindi rientrano pienamente nel campo di applicazione della direttiva che definisce le normative di riferimento e le caratteristiche costruttive e di sicurezza di qualsiasi macchina prodotta.
Le nuove direttive indicano che alla fine dei lavori di installazione sia rilasciato un fascicolo tecnico contenente una serie di documenti da consegnare al proprietario, ovvero all’Amministratore condominiale e che andranno conservati, anche da parte dell’installatore, per almeno 10 anni.
Dovranno inoltre essere effettuate delle prove di forza strumentale sui cancelli, tale da garantirne la sicurezza.
La figura dell’Amministratore di Condominio è andata evolvendosi negli ultimi anni, assumendo sempre più responsabilità e doveri.
Questi infatti, in accordo con l’installatore è tenuto a redigere un libretto di manutenzione dei cancelli e porte automatiche, nel quale risulti la regolare periodicità dei controlli effettuati da personale specializzato per mantenere in piena efficienza le sicurezze e la struttura dell’automazione, cancello automatico, porta o altro. https://www.freimpiantisrl.it/cancelli-automatici-le-responsabilita-dellamministratore-di-condominio/
Da queste nuove normative si evince che l’amministratore di condominio è responsabile nel caso in cui il malfunzionamento di un cancello automatico, derivante da una sua inadempienza, quindi da una cattiva manutenzione dell’impianti di automazione cancelli o da una installazione non a norma, provochi danni a persone o cose.
La responsabilità civile dell’amministratore di condominio sussiste anche in quei casi in cui egli abbia agito per colpa e non per dolo, cioè non intenzionalmente ma per distrazione.
Tutte queste nuove normative per la sicurezza di cancelli e porte automatiche ci ricordano l’importanza di affidarsi anche a ditte che siano aggiornate sulle vigenti normative ed in grado di effettuare i test strumentali, cioè le prove di forza e quindi di redarre il fascicolo tecnico.
Noi di Luma Impianti S.a.s. siamo ora in grado di offrire un servizio completo in ottemperanza alla nuova Normativa Europea Cancelli e Porte Automatiche UNI EN 13241:2016 Direttiva Macchine, avendo svolto i corsi di aggiornamento previsti, avendo acquistato l’apposito CAME TEST per effettuare le prove di forza, e potendo quindi redigere l’apposito fascicolo tecnico. https://www.lumaimpianti.com/wp-content/uploads/2017/06/DATASHEET-CAME-TEST.pdf
Se desiderate comunque ulteriori informazioni, potete contattarci di persona, venendo nella nostra sede di Buttapietra, telefonando o compilando il form a questa pagina. https://www.lumaimpianti.com/info-e-contatti/
Nel frattempo vi inviamo i nostri più cari saluti
Il Team di Luma Impianti S.a.s