I gas fluorurati, sono e rimangono un argomento scottante!
Ogni anno, e soprattutto ogni estate che passa, segna nuovi record sulla colonnina dei nostri termometri e allora noi passiamo alle contromisure, che in questo caso consistono nell’installazione di un impianto di condizionamento.
Forse questa è la prima domanda che ti viene in mente.
Più c’è caldo, più è naturale installare un impianto di condizionamento, quindi qual è il problema?
Per rispondere facciamo un passo indietro.
Chi di noi ricorda l’estate del 2003? Un’estate rovente, che ha fatto da spartiacque, climaticamente parlando.
Ora, in quell’anno molti di noi sono passati alle contromisure, installando un impianto di condizionamento e qui iniziano i problemi.
Per funzionare un impianto di condizionamento sfrutta il ciclo termodinamico che viene svolto da un fluido termovettore in grado quindi di accumulare e trasportare il calore.
Tra questi fluidi termovettori vi sono i gas fluorurati e alcuni di questi sono ora banditi, e molti, purtroppo, si trovano ancora all’interno dei nostri impianti di condizionamento.
Infatti, nel corso degli anni si è scoperto che molti di questi gas fluorurati hanno sì refrigerato le nostre abitazioni, ma questo a danno dell’ambiente, perché hanno contribuito all’effetto serra.
Ora l’Unione Europea ha nel corso del tempo legiferato al riguardo, vietando molti di questi gas, come l’R22 ormai totalmente bandito ma presente ancora in molti impianti, e l’R404A o l’R410A (prossimi al divieto) .
Questa è la domanda a cui dobbiamo rispondere.
Se il tuo è un vecchio impianto, molto probabilmente ha al suo interno il famigerato gas R22, estremamente dannoso per l’ambiente.
Tutto va bene finché rimane all’interno del circuito del condizionatore, ma nel tempo è fisiologico che vi siano delle perdite e le conseguenze sono dannose per l’ambiente, per l’impianto stesso e per la tua salute.
Se vi sono delle perdite, l’impianto non funziona a dovere e questo porta ad un danneggiamento dello stesso, con conseguente aumento dei consumi elettrici.
Inoltre non è più possibile ripristinare il vecchio gas, perché vietato e quindi l’unica soluzione rimane la sostituzione totale dell’impianto di condizionamento.
Come indicato nel regolamento UE 517/2014, ora qualsiasi operazione su macchine che contengano gas fluorurati a effetto serra, comportano delle precauzioni per prevenire il rilascio accidentale (leggi «perdita») di tali gas.
Va da sé che solo persone altamente qualificate possono ora intervenire su questi impianti così da recuperare i vecchi gas vietati, e installare un nuovo impianto a norma.
L’obiettivo della comunità internazionale è contenere il riscaldamento globale, se così non fosse le prospettive sono quanto mai funeste.
Per riuscirci, ognuno di noi deve fare la sua parte!
Un modo è quello di impedire la dispersione nell’ambiente dei gas fluorurati.
Per questo è fondamentale fare una corretta e programmata manutenzione del nostro impianto di condizionamento da personale qualificato, al fine di rinnovare l’impianto, tenerlo controllato o eventualmente sostituirlo.
Noi di Luma Impianti S.a.s., siamo in grado, non solo di provvedere all’installazione, ma anche di garantire la corretta manutenzione dell’impianto su base periodica, così che il vostro impianto duri a lungo nel tempo, sia in regola con la legge e non danneggi l’ambiente.
Se lo desiderate potete contattarci di persona, venendo nella nostra sede di Buttapietra, telefonando oppure compilando questo form, così da studiare con voi la soluzione ottimale per le vostre esigenze.
Nel frattempo ti inviamo i nostri più cari saluti